“Nel mio cattivo stare” di Antonio Mocciola
Lorenzo Mereu e la nuda solitudine di un poeta

Dopo aver affrontato il personaggio di Giacomo Leopardi in “Leopardi amava Ranieri” (nell’ottica dell’amore disperato e fallimentare verso il nobile partenopeo) e nell’attesa di ritrarlo in un lancinante e irrisolto rapporto con la madre Adelaide (che sarà interpretata da un’attrice sublime come Elena Cantarone), Antonio Mocciola porta in scena un breve monologo in cui il […]

L’ultima cena della verità:
sgomento e pietas in Pirandello

L’ultima cena della verità: sgomento e pietas in Pirandello Celebre, e citata da molti recensori, la geniale formula critica che Giovanni Macchia usa per parlare di Pirandello: la stanza della tortura. Ed in un certo senso si può applicare anche alla recente regia di De Fusco a Così è (se vi pare), di recente a […]

Giuseppe Brandi è un Verlaine nudo e crudo
“Raccontiamo la solitudine di un genio”

A un mese dal debutto al Piccolo Cts di Caserta, diretto da Angelo Bove, Giuseppe Brandi, interprete e regista di “Ero Verlaine”, ci racconta come ha costruito, dal testo di Antonio Mocciola, la controversa figura del poeta francese. Sulla scena, completamente nudo per tutto lo spettacolo, Brandi é pronto a descrivere la parabola discendente di […]

Dal virtuale al reale e ritorno. Una mostra d’arte per tutti

Nel variegato mondo dell’arte, si profila una rivoluzione digitale che, con ingegno e creatività, si adatta alle sfide del nostro tempo, aprendo le porte a esperienze sensoriali e concettuali all’avanguardia. A Napoli, l’Università Parthenope, in sinergia con HG-MS.NET e il brand weHUB digital space, inaugura un nuovo capitolo nell’arte contemporanea.Il progetto “Galleria d’arte fisica e […]

“Lacrime artificiali”, le ipocrisie del sottobosco artistico
Svelate da Mocciola tra commozione e risate

  “Le vostre sono lacrime di scena, lacrime artificiali”. Così il volgarissimo “impresario” Catello (Giorgio Gori) crede di offendere l’unica star del locale che gestisce, Joanna, al secolo Giovanni (Vittorio Brandi), da cui é inevitabilmente attratto “ma solo per sesso, giammai per amore”. Di amore, in fondo, parla l’ultimo testo di Antonio Mocciola, “Lacrime artificiali”, […]

“Gleba” di Antonio Mocciola, viaggio lucido e allucinato
tra gli schiavi del nuovo millennio

  Tornato in scena qualche settimana dopo la “prima”, quando fu inserito nella rassegna “Scorretta” di Marco Medelin, il nuovo spettacolo della collaudata coppia Mocciola-Filanti affronta il tema del caporalato, e sfodera un titolo, “Gleba”, a metà tra ironico richiamo storico e fendente politico finto-medievale. Se un ragazzo romano decide, su motivazioni puramente personali, di […]