“Amalfi”, lo splendore di una città rivive in una favola musicale

10714828_10152758350369458_1373503878_nSuggestivo e coinvolgente. Ecco come definire il Musical “Amalfi” di Ario Avecone, in scena dal 3 maggio 2014 presso l’Arsenale della Repubblica, nella Piazza Flavio Gioia della ridente cittadina salernitana. «La storia trae ispirazione dalle reali vicende storiche del medioevo amalfitano e alcuni personaggi come il cardinale Luigi d’Aragona, sua sorella Giovanna o il Principe Sicardo, sono reali. Attorno a questo nucleo storico ruota poi la storia romanzata dell’amore tra Giovanna e Antonio eroe del popolo amalfitano»; con queste parole Ario Avecone regista e protagonista del musical, commenta la sua produzione che ormai da un anno è in scena nella suggestiva cornice medioevale dell’Arsenale amalfitano.

10714850_10152758350354458_617733344_nLungo la navata laterale in pietra, percorsa da volte sorrette da colonne infatti, si svolge la rappresentazione che, grazie alla disposizione laterale delle sedute e ai due palchetti posizionati ai lati del corridoio, coinvolge letteralmente gli spettatori rompendo la tradizionale quarta parete e inserendo tutto il pubblico nella scena stessa. Gli attori cantanti, dotati di ottima preparazione vocale, più volte si rivolgono allo spettatore quasi a voler sottolineare questa totale proiezione nella vicenda; un quasi caricaturale Angelo Sepe nei panni di Sicardo infatti, accusa il popolo amalfitano e i ribelli rivolgendosi in tono diretto a tutti i presenti. Oltre ad una buona orchestrazione e a melodie coinvolgenti, lo spettacolo gode di una straordinaria regia luci: complice la location suggestiva di per sé, le luci al led infatti assieme al fumo e ai coni d’ombra, riescono a rendere effetti di notevole impatto. Unica nota stonata, la totale assenza di un corpo di ballo che avrebbe completato un assamble già di per sé pregevole, e dato vita ad un vero e proprio “musical” nell’accezione canonica del termine. «Il progetto di ingrandire l’organico c’è e di conseguenza anche quello di inserire un coreografo e un corpo i ballo che sicuramente avrebbe reso più coinvolgente molte scene e dato vita alle canzoni» ammette Avecone, augurandosi di poter in futuro trovare una location più ampia dove allestire il suo prodotto.
In scena il mercoledì e il sabato alle ore 21.00 “Amalfi” è un piacevole spettacolo teatrale, all’insegna del bel canto e dello spettacolare coinvolgimento registico.
Il cast oltre al protagonista e regista Ario Avecone (Antonio), consta di altri elementi: Angelo Sepe (Sicardo), Susanna Giordano (Giovanna), Vincenzo Oddo (Luigi),Nuccia Paolillo (Livia), Bruno Barone (Ottavio) e Carmine Granato (Carlo).

AMALFI – Arsenale della Repubblica, 20 settembre 2014

Giuliana Loperto

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