“Caffè Nemirovsky”, Cristina Donadio legge “Le Vergini”

filesCelebrata come una delle icone letterarie del Novecento, Irène Némirovsky è anche la protagonista di una sezione importante del Napoli Teatro Festival Italia che si svolge per tutta la durata dell’importante rassegna nell’intimo spazio del Ridotto del Teatro Mercadante.

“Caffè Némirovsky” è il titolo assegnato a questa densa raccolta di alcuni stralci delle opere dell’autrice ucraina recitati da valide attrici di fama internazionale.

“Le Vergini” è la storia di una donna, una moglie, una madre, che dopo aver scoperto il tradimento del marito, prende per mano la figlia tornando al paese natale tra le braccia della sorella e di alcune amiche, ma le confidenze che verranno fuori dai discorsi del gruppo tutto al femminile porteranno anche dubbi sulle scelte migliori da fare nella vita: trascorrere la propria esistenza in modo freddo e distaccato evitando delle sofferenze oppure assaporare le grandi emozioni rischiando di provare però cocenti amarezze?

La passione della scrittura della Némirovsky è stata egregiamente interpretata da Cristina Donadio, bravissima nel riportare ogni singola emozione dei personaggi nelle sue parole, grazie anche al dolce accompagnamento musicale sulle note di Rachmaninov eseguite da Paolo Coletta.

Splendida atmosfera quella che ha avvolto il numeroso pubblico, che ha così conosciuto una parte del validissimo lavoro della scrittrice morta ad Auschwitz nel 1942 ed ha potuto ancora una volta inebriarsi dell’ottima recitazione di un’attrice sensibile come Cristina Donadio.

Gaetano Cutri

Napoli – Ridotto del Mercadante 10 giugno 2014

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