“Patria Puttana”, le prostitute di Moscato, seducenti fantasmi di una coscienza collettiva.

C’è qualcosa di languidamente e spleeneticamente carezzevole già nella scelta onomastica del nuovo lavoro di Enzo Moscato, Patria Puttana, scelta onomastica in cui il sentimento nazionalistico, il recupero evocativo di radici ed appartenenze, sembra fondersi con l’antichissima pratica del meretricio, pratica atavica di abbracciamenti venali, notturni inconfessabili soccorsi della carne, inclusione di lombi, espulsione d’umori: […]

“Sala operatoria”, un ricovero onirico racconta la vita

Basta una chiacchierata con un amico o un familiare per tirar fuori l’occasione di parlare di malasanità, di condizioni pietose in cui gli ospedali del nostro paese versano, di medici che non sanno fare il proprio lavoro o di presunti tali che esercitano senza avere i titoli adeguati per poter svolgere una simile professione. Partendo […]

“La metamorfosi”: «opera della solitudine»

Tensione, angoscia ed emozione nella riscrittura operistica di Silvia Colasanti e Pier’Alli dell’allucinata vicenda kafkiana del commesso viaggiatore risvegliatosi scarafaggio. La ripresa di un’opera lirica a distanza di pochi anni dalla sua prima rappresentazione assoluta è un evento raro. La musica contemporanea vive generalmente di esecuzioni ‘uniche’ e la decisione del Maggio Musicale Fiorentino di […]

La crisi economica de “Il prigioniero della Seconda Strada”

Può l’ironia affievolire il peso della crisi economica che incombe sulla società odierna? Maurizio Casagrande e Tosca D’Aquino si adoperano affinché questo avvenga e per tutta la durata dello spettacolo “Il prigioniero della Seconda Strada”, testo di Neil Simon su adattamento e regia di Giovanni Anfuso, sdrammatizzano sulla condizione di alienazione e “prigionia” che attanaglia l’uomo. […]

“Andrea Chénier”: «Nell’ora che si muore eterni diveniamo!»

La storia del poeta francese Andrea Chénier, ghigliottinato durante la Rivoluzione francese, in scena al Teatro Verdi di Pisa. Dopo un’assenza di trentasette anni “Andrea Chénier” fa il suo rientro nella programmazione del Teatro Verdi di Pisa grazie a una nuova produzione con la regia di Carlo Antonio De Lucia. Ad accoglierlo un teatro praticamente […]

Napoli, quell’atavica attesa
di “Una mano dal cielo”

  “Una mano dal cielo”, andato in scena con la compagnia “Il guazzabuglio”, al Teatro dell’Immacolata a Napoli, ripropone anche stavolta il collaudato binomio Colomba Rosaria Andolfi-Maria Teresa Sisto. La prima, prolifica autrice teatrale e letteraria, trova agile sponda nella seconda, regista e attrice, che ben ne traduce lo spirito e gli intenti. E’ solo […]

“Non si sa come”: il sentimento amoroso tra «crimini innocenti» ed eterni tradimenti

La Compagnia Lombardi-Tiezzi torna al Teatro della Pergola con uno dei drammi più feroci e strazianti di Luigi Pirandello. Buio. Musica: il teatro è avvolto dalle note di Schu­bert in “La morte e la fan­ciulla”. Luce. Un quartetto d’archi. Gli esecutori, in abito da sera, indossano maschere da coccodrillo. Buio. Musica. Luce. Un quartetto d’archi. Due […]

Brachetti, la favola, la poesia.

Sbarca anche a Napoli con il suo nuovo spettacolo –  “Brachetti, che sorpresa!” –  il più grande illusionista-trasformista del mondo, Arturo Brachetti, orgoglio italiano. Rispolverando alcuni vecchi successi del repertorio che ha fatto innamorare le platee di tutto il mondo con la medesima classe, lo stesso stile ed eleganza che l’hanno portato ad essere riconosciuto […]

Napoli, al Teatro Bracco Fabio Brescia
ridona smalto al Pirandello “minore”

Quando il seriosissimo Luigi Pirandello, quasi cent’anni fa, mise in scena “L’uomo, la bestia e la virtù”, tratto da una sua novella di tredici anni prima, pubblico e (soprattutto) critica, storsero il naso. Quell’apparente leggerezza, quel tono così farsesco, non piacquero ai puristi. Ed è innegabile che l’intellettuale agrigentino abbia scritto cose più dense. Tuttavia, […]