“Devil’s Knot”: un clamoroso caso giudiziario dalle mille domande

Devil knot Ispirato a un celebre fatto di cronaca che ha sconvolto un’intera nazione, il regista Atom Egoyan ci porta nelle aule di tribunale di uno dei casi più sconvolgenti degli ultimi anni. “Devil’s Knot” racconta il caso dei tre ragazzi di West Memphis (Arkansas), accusati e condannati ingiustamente per il brutale omicidio di tre bambini, avvenuto nel pomeriggio del 5 maggio del 1993.  I cadaveri dei tre piccoli furono trovati barbaramente percossi e con i polsi legati alle caviglie con i lacci delle loro scarpe. La piccola comunità del luogo cadde nella disperazione e la polizia locale, non adeguatamente preparata a gestire un crimine di tale portata, indirizzò subito i sospetti su un gruppo di adolescenti ritenuti vicini alle pratiche del satanismo.

 

Damien Echols, il più problematico e intelligente dei tre, fu condannato alla pena di morte, mentre Jasn Baldwin e Jessie Misskelley –la cui confessione era stata praticamente estorta- all’ergastolo.  Ed è dal giorno del triplice omicidio a quello della condanna che Egoyan ripercorre le tappe della vicenda.

La parte iniziale del film è molto incoraggiante: molto toccante la scena iniziale in cui il piccolo Stevie, canta magnificamente tenendo per mano la madre.

Molto ben fatta anche la scena del ritrovamento dei cadaveri, con un’alternanza tra campi larghi e primi piani che esprime con efficacia sia la tensione drammatica di un’intera comunità, sia l’atroce consapevolezza degli agenti nel momento in cui s’imbattono nei corpi dei ragazzini.  Ma è con l’inizio della parte processuale che la pellicola si appesantisce: la vicenda procede molto lentamente e dà l’impressione di guardare un servizio di cronaca. Solo nella parte finale gli “indizi” acquisiscono un senso e sembra avvicinarsi alla soluzione.

Purtroppo di questi casi ne abbiamo conosciuti parecchi: da Cogne ad Avetrana, passando per l’omicidio di Meredith Kercher. Vicende così orribili da non capire il “perché”, vicende che lasciano l’amaro in bocca e mille domande sospese nella nostra testa e nel nostro cuore. Come si fa a sopportare un tale macigno e la perdita di una persona a noi cara? La rabbia è tanta e le aspettative sono alte. Che cosa fare in questi casi? C’è chi perdona, chi si aggrappa alla vendetta e chi decide di farsi giustizia da solo.

Alexander Pope, poeta e scrittore britannico, scriveva: “Errare è umano….ma perdonare è divino” … di certo dimenticare è impossibile.

Mariateresa Farnese

Devil’s Knot”

Genere: Drammatico, Poliziesco, Thriller

Anno: 2014

Regia: Atom Egoyan

Cast: Reese Witherspon, Colin Firth, Alessandro Nivola, Kevin Durand, Mireille Enos, Bruce Greenwood,Amy Ryan, Stephen Moyer, Elias Koteas, Matt Letscher,Martin Henderson, Collette Wolfe

Paese: USA

Durata: 114 min

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