Divergent: in un mondo dove tutto è sotto controllo, la diversità spaventa.

DivergentDivergent è ambientato in un mondo distopico nel quale la società, per preservare la pace, si è divisa in 5 fazioni: Eruditi, Intrepidi, Candidi, Pacifici e Abneganti. È proprio tra questi ultimi che è nata Beatrice Prior (Shailene Woodley): tra i suoi compagni sempre pronti ad aiutare il prossimo, si è sempre sentita un po’ inadeguata, non all’altezza della sua fazione. Raggiunta l’età di 16 anni, a tutti i membri di questa società viene chiesto di affrontare un test che valuterà la loro vera indole. Subito dopo sarà chiesto loro di decidere in quale fazione vivere per il resto della loro vita. Il test di Beatrice è inconcludente: cosa significa? Che lei è una Divergente e appartiene, in minima parte, a tre diverse fazioni. Non può dirlo a nessuno, nemmeno alla sua famiglia, perché i Divergenti sono considerati pericolosi, impossibili da tenere sotto controllo. La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo di Veronica Roth, venticinquenne americana che con questa sua opera prima ha ottenuto un incredibile successo.

Divergent mostra una società controllata e funzionale: abbiamo gli “Eruditi” coloro che perseguono la logica e la scienza; gli “Abneganti” che trascorrono la loro vita aiutando il prossimo; i “Pacifici” gentili e sempre contenti ; i “Candidi” dediti all’onestà e all’ordine, e infine, gli “Intrepidi” coraggiosi, arditi e liberi. A complicare la situazione ci sono i “Divergenti”, che non rientrano in nessuna categoria e perciò fuori controllo.

Tutto ciò non è altro che la metafora della nostra società. Il mondo ti dice cosa fare, chi essere e come comportarti. Non tutti riescono a sopportare questa pressione. Di conseguenza si decide di essere diversi dalla massa, essere se stessi. Non sempre è facile diventare ciò che vogliamo, il mondo ti pone davanti tante difficoltà, così come quando Beatrice entra nella fazione degli Intrepidi . Bisogna sudare, impegnarsi, stringere i denti. Le scelte sono tante, e non sempre facili e chiare. Si sbaglia, si commettono errori, ma se ci si ferma e si segue il proprio cuore, essere diversi sarà la cosa migliore che ci sia mai capitata. 

 

 

Mariateresa Farnese

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