“F***ing Sakura è l’ultima opera firmata da “Giulio Macaione”, prolifico autore che abbiamo già potuto apprezza in altri interessanti graphic novel.
E’ sua infatti la firma su “Basilicò” e sul poetico “Stella di Mare”, anche se la sua ultima produzione è stata “Alice from Dream to Dream” pubblicata anche negli Stati Uniti.
Sono ben due i volumi in cui è suddiviso “F***ing Sakura” che vedono come protagonisti Josè e Cloe,
una giovane coppia dal rapporto particolarmente complesso.
Lui è un playtester che ama il mondo videoludico e finisce in Giappone per coronare uno dei suoi sogni, ovvero entrare dal vivo nell’universo da cui nascono le sue passioni.
Lei invece è una influencer Ferragni style che costella la propria vita tra un post e una storia, vivendo a stretto contatto con i suoi followers.
Se Josè, con un viaggio ben programmato, troverà relativamente facile addentrarsi nel suo paese delle meraviglie,
Cloe dovrà invece fare i conti con un mondo del tutto nuovo.
Questa esperienza però porterà ovviamente i due membri della coppia a focalizzare l’attenzione su nuove prospettive e a cambiare irrimediabilmente le proprie vite.
La terra ricca di fascino e di caratteristiche spesso a noi molto lontane è infatti un tassello molto importante per tutto il viaggio che intraprenderanno i due protagonisti.
Infiniti i richiami ad usi e costumi classici del paese e anche gentili omaggi che Macaione vuole offrire ai suoi lettori,
da “Sailor Moon” agli okonomiyaki di “Kiss me Licia”.
Nel primo volume iniziamo a conoscere i personaggi e a comprendere i diversi modi di agire attraverso le interazioni che avranno con luoghi e persone durante questo viaggio.
Nel secondo invece il lettore potrà addentrarsi molto di più nella psicologia dei personaggi che dovranno affrontare un proprio io che si affaccerà in modo più che prepotente.
Un vero fan del Giappone poi non potrà che rimanere incantato di fronte a dei luoghi ben noti per gli
amanti dei manga,
e qui perfettamente proposti, miscelando quel sapore di antico e modernissimo tipico del territorio.
Se il tratto di Macaione convince sempre grazie ad uno stile ormai personalissimo che ben caratterizza ogni personaggio, compresi quelli minori, la coppia di volumi si fa notare anche per la colorazione.
Affidati a Laura Guglielmo, i colori vivi che impreziosiscono il tratto dell’autore e la storia man mano raccontata, donano un enorme valore all’intera opera.
Gaetano Cutri