“Il teatro in tv”, l’arte e l’eleganza nel piccolo schermo

10003398_10201780355176032_1126703414_nIl teleteatro, o teatro televisivo, è il teatro che usa la televisione come strumento di diffusione. Spesso si è detto che la televisione è incompatibile con il teatro e che le regie tele-teatrali possono essere utili soltanto in quanto documentazioni di eventi effimeri, ma non possiedono alcun rilievo estetico perchè il teatro, quando giunge allo spettatore filtrato dalla telecamera, svalisce le proprie potenzialità espressive. Eppure esistono alcune importanti opere di frontiera tra teatro e tv in cui viene esaltata la specificità dei diversi linguaggi espressivi. Questo è il caso di un prodotto particolare ed innovativo, ” IL TEATRO IN TV, nato da un’idea di Giuseppe Nappa e i monologhi inediti che portano la firma, il cuore e l’anima del noto autore Giuseppe Cossentino, il creatore della prima radiosoap sul web ” Passioni Senza fine”.

Dopo anni il grande teatro, quello con la ” T” maiuscola, riporta la sua scena ed eleganza in televisione, un avvenimento raro se non storico in questo periodo di tagli alla cultura e chiusura dei teatri. Un cast di attori d’eccezione, tutti professionisti, dei veri artigiani dello spettacolo che hanno messo in gioco la loro notevole professionalità in diretta televisiva. Il ” TEATRO IN TV” è andato in onda su CIAO TV RTETELEVISION CANALE 686 del digitale terrestre lunedì 17 marzo, per poi successivamente essere esposto in grandi manifestazioni culturali d’elite e concorsi prestigiosi. I monologhi di Cossentino sovrappongono una scrittura teatrale ad una scrittura audiovisiva che non riproduce e non sostituisce la prima, ma interagisce con essa suggerendo inedite prospettive dell’evento spettacolare sia video sia teatrale. La televisione in questo caso dimostra di poter essere utilizzata come scena artificiale, virtuale, elettronica, autonoma da quella teatrale eppure legata a essa da alcune trasversalità, alcuni interfaccia che fanno interagire le due scritture, audiovisiva e drammatica.

Gli attori riescono a dare pathos ai testi cominciando da una delle belle voci più eleganti di Napoli nel mondo Anna Calemme ( Vincitrice del Festival di Napoli su Rete4), l’ex star di ” Ti lascio una Canzone” Raiuno Giuseppe Di Lorenzo, la poetessa deinita da Enti, Associazioni ed Accademie ” Ambasciatrice della poesia nel mondo ” Tina Piccolo, l’attrice Rachele Esposito, l’attore Mariano Mascolo, l’attore Mirko Ferramola e il cantante Mirko Stella. I testi di Cossentino sono imperniati di grandi drammaticità ed in alcuni casi anche di una sottile ironia che ti lasciano il tempo di riflettere su temi grande attualità che oggi giorno invadono il nostro quotidiano, Femminicidio, Pazzia, Avarizia, Omosessualità.

I monologhi tutti in lingua italiana sono stati accompagnati dalla bella melodia classica napoletana e dalle note della poesia. Una trasmissione di grande valenza culturale che rimarrà nella storia della tv italiana ed anche partenopea.

 

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