Le Noël de Lucariello, Il te plaît la crèche?/ Te piace ‘o presepio ?

La drammaturgia di Eduardo ci appartiene, magari non la si sa sempre contestualizzare, ma le sue battute, i suoi modi di dire che così profondamente descrivono la cultura partenopea fanno parte del nostro vivere quotidiano. Approcciarsi dunque a Eduardo, che è stato anche interprete dei suoi testi, significa confrontarsi costantemente con un gigante, e per restargli fedele – allontanandosi allo stesso tempo dal suo immaginario – non bisogna far altro che stravolgerlo rispettandolo.

È ciò che fa Muricena teatro che in questa settimana prenatalizia propone Le Noël de Lucariello, versione bilingue, francese e napoletano, della celebre Natale in Casa Cupiello (1931).

Siamo catapultati nel presepe di Luca Cupiello, quest’ultimo è al centro della scena in punto di morte, i suoi pastori , dai movimenti meccanici, prendono la parola confessando che – come i sei personaggi di memoria pirandelliana – senza Luca loro non hanno vita e che soprattutto moriranno anche loro, così svestono i panni di pastori, indossano quelli della famiglia Cupiello e raccontano l’ultimo Natale del capofamiglia. Luca – Luca Lombardi – rivive la sua giornata, in questo caso parla in francese ma non interloquisce e non interagisce mai con i suoi familiari perché sono i pastori che stanno raccontando e interpretando, sta rivivendo attraverso loro ergo i pastori mimano e replicano, laddove necessario, le sue battute il suo agire nel loro mondo. Gli altri quattro interpreti  – Fulvio Sacco, Marianita Canfora, Raffaele Parisi, Clara Bocchino – si alternano in più ruoli, passando da una lingua all’altra con disinvoltura e sempre con estrema precisione, non dimenticando mai nemmeno di intervallare i movimenti meccanici e la gestualità umana partenopea, dividendo e condividendo con equilibrio lo spazio scenico: restano tutti e cinque sul palco per l’intera durata dello spettacolo. Il lavoro è stato proposto anche alle scuole ma non vi è nulla di marcatamente didattico che possa infastidire e lo spettatore può essere francofono ma anche non comprendere affatto la lingua francese; l’alternarsi delle lingue, il ritmo veloce, il racconto per immagini e gesti aiutano a comprendere l’intero senso della storia. Il lavoro di adattamento è originale, quello di traduzione preciso e dettagliato, le tante battute simbolo di questa commedia restano intatte anche in francese. La regia a due mani di Marianita Canfora e Raffaele Parisi non lascia nulla al caso e ci restituisce un Eduardo reinterpretato mai banale e inaspettatamente  inedito.

Mariarosaria Mazzone

Le Noël de Lucariello

Institut français de Naples Salle Dumas Palazzo Grenoble, 21/12/2018

Adattamento bilingue (francese-napoletano)
dell’opera “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo.
Dramaturgia e regia Raffaele Parisi, Marianita Carfora
Con Luca Lombardi, Marianita Carfora, Raffaele Parisi, Clara Bocchino, Fulvio Sacco

 

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