Danza e prosa in una contemporanea proposta del mito di “Achille e Pentesilea”
Il teatro all’aperto del Festival La Versiliana ospita “Achille e Pentesilea”, uno spettacolo ibrido curato da Beatrice Paoleschi (coreografia e regia) e Ilaria Cipriani (aiuto regia e drammaturgia) e con la straordinaria partecipazione di Michele e Brenno Placido (voci narranti). Sul palco i danzatori professionisti e in formazione della compagnia EmoX.
Il mito, in parte rivisitato, è quello greco della regina delle Amazzoni e della sua lotta con Achille. Le parole di Ilaria Cipriani, declamate dall’attore Michele Placido e dal figlio Brenno, sono perfettamente in linea con il lavoro coreografico della direttrice della compagnia, Beatrice Paoleschi. Una compagnia, la EmoX, di relativamente recente formazione (2011) che coniuga professionismo e dilettantismo con una fluidità singolare. Sono diverse le arti in gioco: poesia, musica, danza e recitazione; l’insieme è posto a servizio dell’arte coreografica, l’epica greca è espressa in immagini viventi. La musica è quella di G. Rossini, di J.S. Bach e di A. Vivaldi. Bach sembra prestarsi particolarmente alla danza contemporanea visto il suo uso così ricorrente e tuttavia di successo. Nei panni di Pentesilea la danzatrice Eleonora Di Vita, affiancata dai solisti Marco Zanotti, Matteo Zamperin, Serena Rampon e Vanessa Marsini; quest’ultima, interprete di Protoe, risalta sul gruppo per grinta e tecnica.
Se pensiamo alle proposte più significative di danza contemporanea in Italia dagli anni Ottanta a oggi ci accorgiamo che “Achille e Pentesilea” non rientra tra quelle opere atte a risaltare la ricerca del movimento ma, in una concezione interdisciplinare, neanche della musica o della parola poetica. D’altra parte l’opera né intrattiene né diverte. Beatrice Paoleschi sembra piuttosto voler riproporre un mito dal suo personale punto di vista, plasmandolo sulla propria visione artistica e sulla sua pluriennale esperienza coreografica. Il pubblico conosce quindi un’eroina sfrontata che vince il genere maschile in virtù della propria libidine, in un accesso in stile freudiano ai più profondi e primordiali eccessi dell’essere umano.
MARINA DI PIETRASANTA – La Versiliana, 6 agosto 2019.
Benedetta Colasanti
ACHILLE E PENTESILEA – Con Michele e Brenno Placido; coreografia e regia: Beatrice Paoleschi; aiuto regia e inserti poetici: Ilaria Cipriani; danzatori solisti: Eleonora Di Vita (Pentesilea), Marco Zanotti (Achille), Vanessa Marsini (Protoe), Matteo Zamperin (Ulisse), Serena Rampon (sacerdotessa); gruppi: Chiara Della Latta, Eleonora Napoli, Greta Ferretti, Maria Diletta Della Martira, Maria Novella Della Martira; gruppi EmoX Junior: Maria Sole Belluomini, Ginevra Ghiselli, Carolina Lemmi, Angelica Leoni, Jennifer Orlando, Sofia Rondini, Giulia Simoni, Filippo Castiglia, Simone Cesarano, Gionata Sergentini.
