“Mio eroe”: il dolore di una madre è dolore dell’intera umanità

Lo spettacolo di Giuliana Musso ha inaugurato la stagione 2017/2018 del Teatro Cantiere Florida di Firenze.

Da poco insignita del Premio Hystrio 2017 per la Drammaturgia, la straordinaria attrice e scrittrice Giuliana Musso ha inaugurato la stagione 2017/2018 del Teatro Cantiere Florida di Firenze con lo spettacolo “Mio eroe”, vincitore del premio Cassino OFF 2017. Un monologo commovente, che tratta con sensibilità e umanità il delicato tema della guerra contemporanea. Il soggetto è infatti ispirato alla biografia di alcuni dei cinquantatré militari italiani caduti durante la missione ISAF in Medio Oriente, iniziata nel 2001 e conclusasi nel 2014. Frammenti di vite spezzate, raccontate attraverso la voce e il dolore delle madri che hanno perso i propri figli in quel conflitto.

Tre testimonianze lievi, raccontate quasi in punta di voce, ma che nascono da un dolore profondo, viscerale, che arriva a toccare le corde più intangibili dei sentimenti del pubblico. Non solo. La narrazione di eventi intimi e personali diventa anche l’occasione per una più ampia riflessione sul senso dei conflitti di oggi e sulle logiche etiche e politiche che stanno dietro all’uso della violenza nella loro risoluzione. Senza cadere mai nell’ovvio o nel banale, cosa non facile viste le retoriche intrinseche in molti discorsi sulla guerra.

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Le doti interpretative della Musso si uniscono a un allestimento all’apparenza semplice, un’aiuola di fiori e libri, ma che racchiude in sé una molteplicità di significati che, anche in questo caso, rimandano dal particolare all’universale. Se il primo, immediato, rinvio è alla Valle delle rose in Afghanistan, avamposto delle nostre truppe, nel corso dello spettacolo essa assume sempre più il connotato di un cimitero. Ma il suo senso più profondo è quello di richiamare alla mente l’hortus conclusus della Vergine Maria, e quindi il simbolo stesso del dolore materno. Un dolore archetipico, sottolineato anche da un efficace uso della musica, che contribuisce a rendere ancor più drammatica ed emozionante l’immagine finale dei due violoncelli abbandonati.

Firenze – Teatro Cantiere Florida, 20 ottobre 2017

Lorena Vallieri

MIO EROEdi e con Giuliana Musso

Regia: Giuliana Musso. Collaborazione alla drammaturgia: Alberto Rizzi. Scene e assistenza: Tiziana De Mario. Musiche eseguite da Andrea Musto. Produzione: La corte ospitale.

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