“Opera domani”, al Politeama c’è l’Aida
la lirica vista dai giovanissimi

Buon Compleanno Giuseppe Verdi:  Napoli festeggia i 200 anni dalla nascita del compositore con una speciale due giorni, il 10 e 11 Marzo al teatro Politeama.

L’opera lirica è una delle grandi tradizioni del nostro paese, Giuseppe Verdi avrebbe dovuto scrivere a buona ragione l’inno di questa nostra nazione,  ma come tutti sappiamo da come tutti cantiamo, non è andata così.

Quest’anno ricorrono i 200 anni dalla nascita del compositore ed Opera Education, attraverso il suo progetto Opera Domani farà in modo tale che il 10 e 11 marzo gli studenti di 40 scuole elementari e medie inferiori, di Napoli e provincia, prenderanno parte alla rappresentazione dell’“Aida” di Giuseppe Verdi: vestendo gli abiti dell’antico Egitto essi interpreteranno il popolo delle piramidi cantando il celeberrimo coro “Gloria all’Egitto” .

unnamedOpera Domani è il progetto trainante di Opera Education, quello che in 18 anni di edizioni, ha coinvolto in assoluto il maggior numero di ragazzi, insegnanti ed adulti fino a riuscire ad esportare, dalla scorsa edizione, il suo format anche in Europa. Ideato per un pubblico di 6-14 anni, raggiunge con questa nuova edizione la partecipazione di 26 città italiane, con 110 repliche, 150.000 studenti, oltre 4500 insegnanti e 20.000 spettatori di pubblico ‘Family’L’edizione 2014 rende omaggio a Giuseppe Verdi con “Aida, amore è coraggio” e nasce sotto i migliori auspici, avendo ricevuto, in occasione della prima replica scolastica, un riconoscimento di grande prestigio: il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha premiato lo spettacolo trasmettendo la Medaglia di rappresentanza. L’opera ha debuttato il 1 marzo 2014 al Teatro Sociale di Como, inaugurando una lunga tournée italiana che raggiunge le scuole iscritte al progetto con la replica scolastica del 10 e 11 marzo presso il Teatro Politeama di Napoli. Si tratta di una produzione di un’opera lirica vera e propria, adattata per il pubblico giovane e preceduta da percorsi didattici per le scuole. Gli insegnanti che partecipano al progetto frequentano un percorso didattico tenuto da docenti AsLiCo sull’opera scelta, imparando le arie che saranno poi insegnate ai ragazzi e terminando il percorso con un incontro specifico di drammatizzazione sui temi del libretto. A scuola i ragazzi imparano le arie che canteranno dal posto durante lo spettacolo, approfondendo la storia dell’opera, grazie a libretti didattici ricchi di giochi con spartiti ed indicazioni per creare uno o più oggetti di scena. Insegnanti ed alunni avranno a disposizione un ampio materiale didattico (dispense, CD, libretti, e-learning, etc) che li porterà a teatro dove vivono l’esperienza di partecipare ad spettacolo interattivo: l’opera lirica!

Il progetto come ci è stato raccontato da Pasquale Amato, direttore artistico del Capri Opera Festival, è giunto a Napoli con non poche difficoltà, ma anche grazie all’aiuto dell’ Istituto Banco Napoli Fondazione, questa interessante iniziativa, tesa all’avvicinamento dei più giovani all’opera lirica,  potrà essere portata in scena nella suggestiva scenografia del Teatro Politeama.

“Una buona cultura crea un buon cittadino” così ha chiosato il Dott. Aldo Pace, Direttore Generale Istituto Banco Napoli Fondazione, durante la conferenza stampa tenutasi ieri nella sede della Fondazione a Via dei Tribunali. Chissà che tra quei 5000 ragazzini non si nascondano dei futuri Pavarotti o delle future Tebaldi.

Mario Orsini

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