In platea è presente anche Paolo Sorrentino, autore del testo “Hanno tutti ragione” che prende vita grazie alla versatilità e alla capacità istrionica di Iaia Forte.
L’attrice napoletana interpreta un cantante neomelodico appartenente alla sua stessa origine, con un carattere particolarmente cinico e maschilista. Il palcoscenico è nudo ad esclusione di un enorme scritta luminosa appoggiata a terra che recita “Tony P”.
Lo spettacolo si apre con una lunga sequenza che riguarda tutto ciò che è disprezzato ed odiato da Tony P, spavaldo e certo di riuscire a tenere testa al suo pubblico. Una giacca fatta di pailettes permette di entrare nella dimensione del concerto: vengono alternati aneddoti della vita dissoluta del musicista con problemi con la cocaina e momenti in cui vengono cantate canzoni in dialetto napoletano con l’incitazione al pubblico a partecipare. Parole e musica dialogano tra di loro.
Tutta la temerarietà di Tony P viene messa in crisi dalla presenza di Frank Sinatra ad un’esibizione al Radio City Music Hall, occasione che potrebbe fare realizzare il sogno dell’ artista ma che si conclude con un’avventura che dura tutta la notte con delle prostitute.
Iaia Forte sostiene che il “ghigno gradasso di Pagoda nasconda un anima femminile, una “sperdutezza”, un anelito ad un ‘armonia perduta”, ed è per questo che emerge una velata tristezza per le occasioni perse e per la scelta di una vita non ordinaria.
Risulta mirabile il lavoro sul corpo, sul gesto e sulla psicologia del personaggio che emerge dall’interpretazione di Iaia Forte.
Roma, 06 Agosto 2014
Erika Morbelli
Tratto dal testo di PAOLO SORRENTINO
Con IAIA FORTE
Canzoni di PASQUALE CATALANO e PEPPINO DI CAPRI
Eseguite da FABRIZIO ROMANO
Elementi scenici KATIA TITOLO
Aiuto regia CARLOTTA CORRADI
Disegno luci PAOLO MEGLIO
Foto di scena ROCCO TALUCCI
Amministrazione VALERIA PARI
Produzione Pierfrancesco Pisani e OFFROME
in collaborazione con INFINITO SRL
