POMPEI: nuovi crolli negli scavi

crollo pompeiPOMPEI: E dopo le avvisaglie del 24 novembre quando  sono crollati  gli stucchi in Domus e squarci nelle mura delle Terme , oggi è accaduto“ l’ evitabile”. A Pompei questa volta a venir giù, per la vegetazione che si  insinua nelle antiche domus , il meteo e la scarsa manutenzione, è stato il muro di una bottega in via Stabiana e una parte di intonaco della Casa della Fontana piccola.

Per Antonio Pepe, il rappresentante della Cisl degli Scavi, gli ulteriori crolli sono  ”un segnale che la Sovrintendenza si deve dare da fare, perché la manutenzione ordinaria è stata trascurata da troppi anni e i crolli ne sono la conseguenza”.

Ma  Soprintendenza ai beni archeologici di Napoli e Pompei rassicura che i lavori di ripristino partiranno con urgenza a metà mese, nell’ambito del “Grande Progetto Pompei”  che prevede un finanziamento di 4 milioni di euro per la messa in sicurezza di tutte le murature della Regio VII del sito archeologico.

E allora lasciamo che ancora una volta sia il tempo a parlare. Che la storia cambi il suo attuale triste corso, e che presto  tutti possano tornare presto ad ammirare nel suo totale splendore uno dei luoghi considerato ( a livello mondiale)  caposaldo della cultura  e della conservazione.

Ci auguriamo dal vivo, non solo sul grande schermo.

simona schiavone

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