Una vita sopra le righe
I tormenti tipici degli attori, le loro aspettative, i primi provini, l’ossessione per questa città, l’amore incondizionato per la Roma e il suo essere vero, genuino, come i cavalli di razza di un tempo. Quelli abituati a dare un valore e un peso alla parola data! La settimana scorsa ho avuto il piacere di intervistare […]
Scannasurice di Enzo Moscato con Imma Villa: cinque anni di successi per la storia di una regina senza diademi di un’umanità marginale.
Scannasurice è una creatura “strana”, una creatura androgina e ambigua che esprime una bellezza singolare e atipica e vive, con fierezza e dignità, nella parte più intima e segreta della città di Napoli. Scannasurice è una regina senza diademi, regina di una Napoli cloacina e liminale, una città messa in ginocchio dal drammatico sisma del […]
Festa al celeste e nubile santuario di Enzo Moscato e la poesia si accende perfino tra le miserie dei “senza scampo”.
Nessun focolaio domestico diventa santuario senza l’intervento di una fede pagana e disonesta. E così, in Festa al celeste e nubile santuario di Enzo Moscato, assistiamo alla rappresentazione, ora drammatica e ora dissacrante, ora tragica e ora caustica, di una beffa tagliente che ribalta e neutralizza credenze e apparenze, svelando miserie e ingenuità di un’umanità […]
Atti Osceni: ricostruzione filologica, poetica e sentimentale dei tre processi contro Oscar Wilde.
Atti Osceni – I tre processi di Oscar Wilde non è solo una messinscena teatrale. Sarebbe riduttivo considerare il lavoro di Moisés Kaufman, drammaturgo venezuelano dichiaratamente gay e naturalizzato statunitense, alla stregua di un qualsiasi altro progetto di finzione. Atti Osceni è una ricostruzione dettagliata e puntuale del calvario pubblico e privato a cui fu […]
Dr. Nest campione d’empatia: i Familie Flöz indagano il disagio mentale.
Il disagio psichico, il senso d’isolamento ed esclusione, gli universi altri che nascono ed esplodono nella mente degli esseri umani, in quella stessa mente che reiteratamente ci mente e che, nostro malgrado, ci spinge nelle tenebre e nel silenzio del dolore: è questa la dimensione di conflitti e dissidi in cui si svolge la vicenda […]
Antonello Cossia, tra poesia e danza, porta in scena l’amore immutabile e fedele.
È l’amore nella sua autenticità e nella sua dispiegata e manifesta potenza, il tema portante del progetto poetico-coreutico de I fazzoletti di tutti gli addii di Antonello Cossia allestito e prodotto dall’associazione Korper di Gennaro Cimmino. Servendosi dei versi e delle suggestioni di due grandi autori, come Vladimir Majakoskij e Fernando Pessoa, Antonello Cossia crea […]
Interiors di Matthew Lenton, specchio catartico della nostra esistenza effimera e caduca.
“Tutti a desiderare, a sperare, ce l’hanno messa tutta”. Così sentenzia l’unico personaggio di Interiors che “ha voce”, mentre commenta e (forse) spia il tragicomico epilogo della strana cena che si sta concludendo, in una fredda e ventosa sera di fine anno, in una casa isolata chissà dove, in mezzo al nulla. Un successo che […]
“La Rondine” con Luigi Tabita e Lucia Sardo: dalla disgrazia alla vita sulle ali dell’arcobaleno!
Raramente una messinscena riesce a entrare in maniera così incisiva e così profonda nei cuori e nella memoria del pubblico come accade durante le repliche de “La Rondine”, progetto teatrale prodotto dal Teatro Stabile di Catania, diretto con grande rigore da Francesco Randazzo e magistralmente interpretato da Luigi Tabita e Lucia Sardo. La storia recupera […]
“Medea per strada”: la geniale trasformazione del teatro in un’esperienza di vita
Medea per strada del Teatro dei Borgia è senza dubbio uno dei progetti drammaturgici più interessanti della scena italiana degli ultimi dieci anni. Al di fuori di ogni consueta retorica e di ogni facile compiacimento per soluzioni performative d’effetto, l’idea della messinscena genialmente ideata da Gianpiero Borgia e magistralmente interpretata da Elena Cotugno ha il […]
Il Giovane Criminale, Genet/Sasà: un’operazione di “verità” tra biografia e mito letterario.
A metà strada tra confessione e monito, Salvatore Sasà Striano, attingendo con misura ed equilibrio alla sua stessa biografia, rievoca il mito del ladro/poeta Jean Genet e del suo scritto “L’enfant criminel” del 1948. Infatti, proprio come nel Giovane Criminale di Genet, portando sulla scena memorie della propria adolescenza trascorsa nel crimine e nell’illegalità, Striano […]