La vita di tre donne straordinarie in scena all’Eremo le Celle di Cortona per la XIII edizione del Festival di Musica Sacra.
Una location davvero suggestiva quella scelta per lo spettacolo “Tempo di lui”, presentato all’XIII Edizione del Festival di Musica Sacra di Cortona il 3 luglio in notturna (05:00 del mattino), nella vallata dell’Eremo le Celle. Luogo di assoluta essenzialità e di estremo contatto con la natura circostante, è stato spazio di transito dello stesso San Francesco, solito a sostarci durante i suoi spostamenti tra Assisi e Siena, oggi pianta stabile dei frati francescani Cappuccini. Non a caso è stato adibito ad area teatrale per la singolare rappresentazione di “Tempo di lui”, un intenso monologo scritto e diretto dall’attrice bolognese Paola Gatta, liberamente ispirato al Magnificat di Alda Merini, nonché ai testi Giovanna D’Arco di Marialuisa Spaziani, Il volto velato di Maricla Boggio e Lui e Io di Gabrielle Bossis.
‹‹Un destino, un altro, un altro ancora… il fuoco, l’aria, l’acqua››, tre risorse naturali dalla forza inarrestabile, tre storie di donne che si intrecciano come il tempo in divenire, riscoprendo i trascorsi le une delle altre e accostando i propri destini, e nel farlo si ritroveranno ad afferrare qualcosa che gli appartiene nel profondo. ‹‹Attraverso i secoli, il cuore dell’una continuerà a battere nel cuore dell’altra››, seguendone le orme per mezzo del sacrificio, della donazione di sé e della ricerca del divino nell’altro. Sulla scena tre figure esemplari, tutte francesi: Giovanna D’Arco (1412- 1431), eroina mistica meglio conosciuta come Pulzella d’Orléans per la sua fame di verità e di extrema ratio; Teresa di Lisiuex (1873 – 1897), carmelitana elevata a Dottore della Chiesa, teologa della ‘piccola via’ dell’infanzia spirituale; e Gabrielle Bossis (1874 – 1950), attrice e scrittrice contemplativa, autrice di Lui e Io – Conversazioni Spirituali, uno dei diari mistici cattolici più importanti dei nostri tempi. Una pièce teatrale strutturata ed armonica quella dell’attrice Paola Gatta, che colpisce per la forte intensità emotiva e per la potente vivacità di immedesimazione, su un palcoscenico sobrio ed intimo, pronto ad esaminare i quesiti dell’anima.
Giochi di luci ed ombre, fotografie, proiezioni video, scritte commemorative, rumori e le note eseguite dal vivo al pianoforte dal musicista Marco Deligia, permettono all’attrice di muoversi e destreggiarsi sul proscenio con tutti questi elementi, riempiendolo così di volti, suoni e parole, capaci di evocare ricordi ed immagini di viva partecipazione, come una vera e propria voce guida: ‹‹sintesi e continuità tra epoche e amori che ciascuno di noi porta dentro››. Emerge un lavoro denso di umanità e lirismo, un’audace poetica narrativa dei testi e un’abilità espressiva che ben sa amalgamare l’interpretazione dei tre personaggi con la comunicazione di diverse esperienze spirituali. Un incontro artistico ed interiore per credenti e non, portavoce dell’innato bisogno di ricerca di valori, fedi e ideali di ognuno, simboli di nutrimento e sostegno nella vita.
Cortona – EREMO LE CELLE, 3 luglio 2016.
Mara Marchi
TEMPO DI LUI – Regia: Paola Gatta; Sceneggiatura: Paola Gatta; Musiche originali: Marco Deligia; Immagini: Cristiano Cossu; Interpreti: Paola Gatta.
Foto di: Claudio Laureti e Mario Cusimano.
