“The houseboy”, l’amore, il sesso
e la straziante emotività

 

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Dal 21 al 23 febbraio approda al teatro Il Primo dei Colli Aminei l’infiammabile spettacolo “The Houseboy” di Massimo Stinco tratto dall’omonimo film di Spencer Schilly del 2007.

 

Ricky, il protagonista, è poco più di un adolescente quando decide di comunicare ai genitori la sua omosessualità ma, incompreso, abbandona la sua quotidianità per diventare ‘”the houseboy” di una coppia matura di omosessuali. Dovrà badare alle faccende domestiche ed ai desideri sessuali di entrambi i suoi “padroni” considerandoli talvolta come la sua nuova famiglia.

 

Un giorno, ascoltando involontariamente la loro volontà di sostituirlo, Ricky, cade in un profondo sconforto e deluso, inizia un percorso volto all’autodistruzione e alla ricerca di sé.

 

Il protagonista percorre gli inferi della perversione e del sesso estremo passando attraverso l’uso di droghe ed incontri fugaci con uomini violenti, malati e desiderosi solo di sesso.

 

Tuttavia l’incontro con un dolce e serio ragazzo, Blake riesce a mostrargli una realtà diversa ed ad eludere la solitudine e la disperazione provata finora portando lo spettatore all’atteso happy Ending.

 

Ambientato in una New York fredda e caotica come lo stato d’animo del protagonista, the houseboys richiama un fenomeno in crescita da vedere a più ampio spettro anche in Italia e, grazie alle notevoli capacità empatiche degli attori, il pubblico riesce a percepisce la straziante emotività degli stessi. Tuttavia le troppo frequenti scene di sesso ed i nudi prolungati distolgono l’attenzione dello spettatore che a tratti risulta infastidito. 

                                                                                                                 Napoli, 22 febbraio 2014

                                                                                                                Maria Chiara Di Costanzo

 

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