Con il suo sesto appuntamento, la nuova edizione della rassegna “Poetè” curata da Claudio Finelli ha portato nel delizioso Chiaja Hotel de Charme l’arte di Carmelo Pistillo per la presentazione del libro “Ti dico che non ho sognato” edito dalla Biblioteca Bietti.
Non ama i polizieschi l’autore milanese, affermato principalmente con opere di poesia, ma il tema del giallo e spesso del noir è ben presente nella serie di racconti che animano il suo lavoro letterario. Non capita di rado di assistere ad omicidi, a volte irrisolti perché non è necessario per i morti conoscere l’identità dei propri assassini, avendo trovato la pace eterna, o di delitti apparenti, in realtà suicidi per una realtà scoperta e dannatamente mal digerita.
Grandi passioni dunque in “Ti dico che non ho sognato”, come forti richiami al sesso e alla carnalità, con donne fedifraghe perché insoddisfatte dal proprio marito o ancora addirittura con la rievocazione di Teodora, l’imperatrice “prostituta” richiamata nel racconto con l’emblematico titolo “Boccadifuoco”.
Il brillante Emilio Marchese, in tre diversi momenti della presentazione ha offerto al pubblico una delle piccole perle contenute nel libro, esprimendo al meglio, con giusta enfasi e gustosa interpretazione, i personaggi ben delineati da Pistillo. Proprio i personaggi rappresentano spesso il filo conduttore di ogni racconto, tutti più o meno tormentati dalla vita, tutti con un’anima bucherellata dagli eventi e dagli altri protagonisti che ruotano intorno, creando in questo modo intrecci narrativi piacevolissimi da leggere.
Scorrevole ed elegantissima la penna dell’autore che non maschera minimamente le sue origini letterarie, ad esempio con un racconto lungo appena tre righe in cui è chiarissima la sua propensione verso impatti fulminanti e vellutati come solo la poesia può essere. “Ti dico che non ho sognato” porta a scavare dentro i personaggi narrati ma anche dentro al lettore, miscelando storie tutte diverse ma in fondo ben legate, con la voglia di conoscere il prima possibile la nuova tela, alla pagina successiva, tessuta dall’autore.
Napoli, Chiaja Hotel de Charme – 21 novembre 2013
Gaetano Cutri
