Vent’anni di carriera per Max Pezzali al Palapartenope

Max Pezzali
Max Pezzali

NAPOLI – “Il tempo passa per tutti lo sai, nessuno indietro lo riporterà, neppure noi” cantava Max Pezzali con i suoi 883 qualche nella canzone “Gli anni”, e il tempo è passato anche per lui, come per chi è cresciuto ascoltandolo. Torna a Napoli quest’anno con un concerto al Palapartenope questa sera e non è un caso che sia già quasi tutto esaurito. Il tour sta avendo molto successo, e la dato di Milano è stata persino raddoppiata per venire incontro all’enorme richiesta.

Max Pezzali ha pubblicato quest’anno una raccolta dal titolo “Max 20” rimasto per sei settimane ai vertici delle classifiche, un disco per celebrare venti anni di carriera, nel quale oltre a cinque inediti, sono presenti undici duetti dei vecchi successi, con artisti come Jovanotti, Eros Ramazzotti, e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, ma soprattutto con un duetto con l’ex-compagno ai tempi degli 883, Mauro Repetto in “Welcome Mr. President”. Il primo singolo estratto dall’album “L’universo tranne noi” è stato disco di platino grazie alle 60mila copie vendute.

Nato a Pavia nel 1967 Max Pezzali fondò gli 883 con Mauro Repetto, con il quale scriveva i brani. Nel 1991 partecipano al Festival di Castrocaro con la canzone “Non me la menare”, ed esordiscono l’anno dopo con l’album “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”, ricco di singoli di successo come “Con un deca”, “Jolly Blue” e la title track. Nel 1993 gli 883 vincono il Festival Italiano con “Come mai” probabilmente il loro più grande successo di vendite, che in un certo qual modo li consacra come uno dei portavoce della generazione dei ventenni degli anni Novanta. E non è un caso che da un sondaggio del 2000 gli 883 siano stata la band più conosciuta dai giovani dai 14 ai 24 anni. Ad assicurare il successo agli 883 è stato sicuramente l’uso di un linguaggio iper-giovanile, e il riuscire a toccare temi leggeri con particolare efficacia.

Nel 1994 Repetto esce dagli 883 e Max Pezzali continua la sua carriera da solo mantenendo il nome della band al quale rinuncerà solo nel 2004, quando pubblicherà  l’album “Il mondo insieme a te”. Nel 2012 gli 883 hanno inoltre pubblicato “Hanno ucciso l’Uomo Ragno 2012” riedizione chiave rap del suo primo album, che ha visto la partecipazione di personaggi del mondo hip-hop italiano come Emis Killa e Club Dogo.

Napoli – 10 Dicembre 2013

Francesco Di Maso

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